Redazione Paese24.it

Albidona, 500.000 euro dai Pisl. Un Parco avventura per turismo di qualità

Albidona, 500.000 euro dai Pisl. Un Parco avventura per turismo di qualità
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

Un parco avventura ad Albidona. Un progetto ambizioso e alternativo che verrà realizzato grazie al finanziamento di 500.000 euro che il comune dell’entroterra jonico cosentino ha ottenuto nell’ambito della Progettazione integrata di Sviluppo Locale (Pisl) comunicata in questi giorni dalla Regione Calabria e che ha interessato numerosi comuni del comprensorio.

Il progetto che riguarderà il Comune di Albidona, guidato dal sindaco Salvatore Aurelio, riguarderà oltre al parco avventura (teleferica “zip-line”, pista di partenza per voli con deltaplano e parapendio, parete d’arrampicata, etc.) anche un’area Trekking-bike. Una risposta adeguata ad un nuovo modo di fare turismo, ecologico e di qualità, che sicuramente ben si confà alle caratteristiche del territorio dell’Alto Jonio cosentino. Ma che cos’è un parco avventura? E’ un modo intelligente per rivalutare zone boschive attrezzandole con vari percorsi sospesi sugli alberi, su palafitte o anche su roccia dando la possibilità ai visitatori, ben equipaggiati e istruiti, di cimentarsi con una sorta di alpinismo “domestico”.

Il parco avventura che sarà realizzato, unico nel comprensorio, assieme all’area trekking-bike contribuirà a promuovere un turismo naturalistico ancora poco diffuso da queste parti e che andrà a coinvolgere un ampio bacino d’utenza, interessando anche e sopratutto appassionati provenienti da fuori regione. Lanciando così un segnale importante su come fare turismo nell’Alto Jonio cosentino: qualità, ambiente, storia e cultura per promuovere progetti e prodotti d’eccellenza a discapito degli ormai superati, e per nulla vantaggiosi, esempi di animazione grossolana.

«Il Parco avventura potrà essere volano per il rilancio economico di un paese colpito profondamente negli ultimi anni da un esodo che interessa, in particolare, tantissimi giovani che sono costretti ad abbandonare la propria terra alla ricerca di lavoro», dichiarano da Palazzo di Città, il responsabile area tecnica, ingegnere Rosanna Leonetti e il sindaco Aurelio, augurandosi che questo innovativo progetto possa portare una boccata d’ossigeno anche in termini occupazionali.

Vincenzo La Camera

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments