Trebisacce, muore un avvocato del posto. La Procura vuole vederci chiaro

Muore presso il PPI del presidio sanitario di Trebisacce e il Sostituto Procuratore della Repubblica Maria Sofia Cozza informata dai Carabinieri della Stazione di Trebisacce, dispone il sequestro cautelare della sua salma. E’ successo ieri (domenica) nel primo pomeriggio a Salvatore Perri, anni 55, noto avvocato del luogo che, colto da malore, era stato accompagnato al PPI per ricevere la necessaria assistenza sanitaria. Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali e sul caso viene mantenuto il necessario riserbo. Pare comunque che l’avvocato, molto conosciuto in paese per via della professione e per il suo carattere molto cordiale, sia stato accompagnato al PPI per un sospetto enfisema polmonare per il quale i medici del reparto si sarebbero prodigati con i pochi mezzi a disposizione nel tentativo di praticagli il protocollo previsto in questi casi e di stabilizzarne le condizioni per poi trasferirlo in un ospedale-spoke.
Le notizie restano al momento frammentarie. Quello che invece appare certo è che i familiari del professionista trebisaccese si sarebbero riservati la facoltà di presentare un esposto alla Procura della Repubblica affinché sul decesso del congiunto vengano fugati eventuali dubbi circa la correttezza dell’assistenza sanitaria ricevuta.
Pino La Rocca