Così scrive il professor Piero De Vita: “Mentre guidava la sua amata moto Guzzi, biposto, vennero feriti mortalmente il nostro concittadino e il suo compagno di sella, Germano Narduzzi. Il Bersagliere Lutri reagì eroicamente. Benché sanguinante e coi proiettili in petto, Lutri riuscì a portare in salvo il suo compagno e ad allertare tutta la Compagnia sul pericolo incombente per la presenza di militari russi, in agguato. Con straordinario senso di generosità e umanità, il Bers. Lutri, indicò ai medici le ferite del compagno e supplicò di curare prioritariamente il proprio commilitone. Dopo qualche minuto, però, spirò“. Dopo gli onori al Bersagliere, riprenderà la sfilata sino al monumento dei Caduti. Alle 10.45 è prevista la Santa Messa nella chiesa “Madonna della Pietà”.
Domenica 14 settembre, tocca a Rocca Imperiale marina ospitare i bersaglieri. Giornata anticipata dal concerto delle fanfare di Lucca e Caltanissetta sabato 13 alle 21 sul lungomare. All’indomani, ammassamento all’incrocio tra viale Europa e via Mare, alle 8.30. Alle 9 la sfilata e alle 10.30 la Santa Messa nella chiesa “Visitazione della B.V. Maria”.
Vincenzo La Camera