Corigliano, violenta lite tra rumeni. Cinque arresti e un giovane in fin di vita
Una violenta lite tra rumeni che poteva e potrebbe finire male. Nella notte tra domenica e lunedì nella frazione “Fabrizio Grande” di Corigliano, cinque giovani rumeni tra i 24 e i 30 anni hanno ingaggiato una feroce colluttazione, sembra per motivi da considerarsi futili, contro alcuni connazionali ferendone due. Un 27enne è rimasto ferito al mento; peggio è andata ad un 25enne che è stato ricoverato presso l’ospedale di Cosenza e versa in pericolo di vita per una ferita lacero contusa al capo.
In seguito a denuncia, e grazie anche alla collaborazione delle vittime e di alcuni testimoni, il mattino dopo, di lunedì, i Carabinieri di Corigliano avviavano le indagini che portavano all’arresto dei cinque aggressori, domiciliati in città e braccianti agricoli. I militari hanno perquisito le abitazioni dei fermati trovando i vestiti intrisi di sangue indossati durante l’aggressione. Alcuni vestiti erano ancora indosso ai giovani al momento del fermo. Sul luogo dell’accaduto, invece, venivano rinvenute tracce di sangue, cocci di vetro e un’asta in ferro di due metri utilizzata nella ferocia della colluttazione. I cinque aggressori si trovano ora nel carcere di Castrovillari, con l’accusa di tentato omicidio in concorso, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Vincenzo La Camera