«Vietato fumare in tutte le aree interne ed esterne dell’Istituto». La nuova circolare arriva dalla preside dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “E.Fermi”, Rossana Perri, ed è rivolta a tutti gli studenti e le studentesse della scuola. A fare da “supervisori”, gli operatori scolastici (dai docenti al personale Ata) che, nel caso in cui “beccassero” un alunno con la sigaretta in mano, dovranno comunicare nominativo e classe all’Ufficio Tecnico preposto, costituito da «due responsabili del fumo – così si legge sulla circolare del 26 settembre 2015 -, prof. Tarsitano e prof. Volpe». A carico dei “malcapitati fumatori” sarà poi redatto un breve verbale dell’accaduto e, per ultimo (si fa per dire), comunicazione alla famiglia e nota disciplinare sul registro di classe elettronico.
Ma la legge non vale solo per gli studenti. Anche tutti i dipendenti della scuola (personale docente e non) – si legge nella precedente circolare del 17 settembre 2015 – che non osservino il divieto di fumo, in aggiunta alle sanzioni pecuniarie previste, potranno essere sottoposti a procedimento disciplinare. Il provvedimento scaturisce dal fatto che la scuola debba essere «anche luogo di rispetto delle regole del vivere civile e dell’educazione alla salute».
Federica Grisolia
