I drastici tagli ai trasferimenti statali, insieme al Patto di stabilità, rischiano di paralizzare i comuni e metterli nelle condizioni di non poter assicurare i servizi primari ai cittadini. Ecco allora, dopo la recente protesta dei piccoli comuni dell’Alto Jonio, quella del comune di Trebisacce che ha organizzato un consiglio comunale straordinario anche per protestare contro il Governo per la politica “regressiva” messa in atto e per invocare un deciso cambio di rotta. Lo ha sostenuto nel corso del suo intervento il vice-sindaco Andrea Petta riferendo che il solo comune di Trebisacce in 3 anni, passando da trasferimenti pari a 2milioni e200mila euro a soli 600mila euro, ha subito un taglio di 1milione e 200mila euro. Assente la Minoranza, che ha comunque giustificato per iscritto la propria assenza, la mozione di protesta è stata votata dalla sola Maggioranza, così come è avvenuto per gli altri punti all’o.d.g. di un consiglio che, in assenza di qualsiasi dibattito, è finito nel tempo record di mezzora, approvando l’intitolazione dello spazio antistante il Parco di Broglio (nella foto a sinistra) al compianto prof. Renato Peroni che si può considerare il padre naturale degli scavi.
Pino La Rocca