Per venire incontro alle fasce economicamente più svantaggiate l’amministrazione comunale ha approvato il “baratto amministrativo”, in base al quale i cittadini in stato di bisogno potranno barattare i tributi relativi a IMU, TASI E TARI con ore di lavoro a favore del Comune. «Si tratta – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ranù – di un ulteriore tassello che si aggiunge alle tante iniziative di carattere sociale da noi intraprese a sostegno delle fasce più deboli».
L’intento dichiarato è quello di proporre una forma di tutela del diritto, da parte di ciascun nucleo familiare, di riservare le risorse economiche familiari al soddisfacimento dei bisogni primari, senza però far venir meno il dovere del pagamento dei tributi. Il “baratto amministrativo” permette infatti ai contribuenti in difficoltà economica di poter compensare, parzialmente o totalmente, gli importi dovuti alle casse comunali, offrendo in cambio la propria prestazione lavorativa: sistemare un’area verde, curare le aiuole, aiutare a pulire una scuola, dare il proprio contributo per la manutenzione di una strada o di un edificio pubblico.
Pino La Rocca