Camigliatello, padre arrestato per aver rotto costole a figlio 11enne
Ha picchiato il figlio undicenne causandogli la frattura di alcune costole. Il fatto, risalente al settembre 2012, è accaduto a Camigliatello Silano. All’epoca, il ragazzino, sentito dai carabinieri, aveva riferito, alla presenza dell’uomo (G.F., 45enne) che a causarle era stata una caduta dalla bicicletta. Versione che non ha convinto i carabinieri decisi ad indagare su quel grave disagio familiare che trapelava da quel racconto “a denti stretti”; una storia, in realtà, fatta di sofferenza e violenza. L’attività investigativa ha permesso ai carabinieri di constatare, così, che l’uomo aveva picchiato il figlio solo per aver chiesto di uscire per andare a giocare con i suoi coetanei. Altre volte era successo che il ragazzino veniva rimproverato e maltrattato per motivi banali. I militari hanno accertato, inoltre, che l’uomo aveva gli stessi comportamenti nei confronti degli altri componenti della famiglia, moglie e figlie minorenni all’epoca dei fatti.
Per tali ragioni, a seguito dell’informativa inviata dai militari dell’Arma, l’Autorità Giudiziaria nel luglio 2013, disponeva la misura cautelare dell’allontanamento dell’uomo dalla casa famiglia. Oggi (17 marzo), l’uomo è stato condannato e condotto presso la casa circondariale di Cosenza per scontare la pena di 3 anni e 6 mesi, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
La redazione