Sanità, Commissario Scura a Castrovillari. «Decreto è migliorabile. Urge potenziamento del personale»
Il commissario per il Piano di rientro della sanità calabrese Massimo Scura, ieri (mercoledì), ha incontrato a Castrovillari, nella sala conferenze dell’ospedale, la Commissione Sanità Territoriale, presieduta dal sindaco, Mimmo Lo Polito, dopo l’ultimo decreto sulla riorganizzazione della rete ospedaliera che penalizzerebbe lo spoke della città del Pollino. All’incontro erano presenti i sindaci di Saracena, Mormanno, Lungro e Frascineto, il direttore generale dell’Asp, dottor Raffaele Mauro, il direttore sanitario del presidio ospedaliero, Salvatore De Paola, medici, operatori sanitari, i consiglieri componenti la Commissione, la Cgil con il segretario comprensoriale Franco Spingola.
Garantire i livelli essenziali di assistenza potenziando l’ospedale a livello qualitativo e di servizi. E’ quanto emerso durante la riunione, in cui si è discusso del decreto n°30 – secondo il commissario alla Sanità – migliorabile. «Se è vero che il provvedimento – ha dichiarato Scura – prevede una razionalizzazione, al contempo si avrà un potenziamento vero dei servizi (al di là delle solite preoccupazioni sulle strutture semplici o complesse) sul territorio per una migliore risposta alle esigenze di salute dei cittadini».
Il problema dei problemi – secondo il commissario Scura – riguarda la carenza del personale che necessita di essere potenziato. Al centro del confronto, i reparti di reumatologia, emodinamica, oculistica, ortopedia, ginecologia, l’attivazione delle nuove sale operatorie, il funzionamento del pronto soccorso e il ruolo degli ospedali di Mormanno e Lungro. Il presidente della Commissione Lo Polito ha sollecitato interventi immediati a tutela del diritto alla salute, garantendo un impegno costante presso gli organismi preposti.
Federica Grisolia