San Francesco di Paola a 600 anni dalla nascita. A Morano un premio in suo nome

Sono iniziati a Morano i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola nell’anno del 600^ anniversario della nascita. E’ stata inaugurata al castello una mostra di opere in legno d’ulivo a cura di Riccardo Magarò che sarà visitabile sino al 5 giugno. Mentre sabato sera, all’auditorium comunale, spazio alla commedia in vernacolo calabrese “A padda de focu”, scritta da Mirella Turco Magno e allestita dall’associazione “Smile… Sorridiamo insieme”. I festeggiamenti in onore del Santo taumaturgo calabrese vivranno un momento attesa sabato 28 maggio quando sarà consegnato il premio “San Francesco di Paola” a un cittadino moranese particolarmente distintosi per il suo impegno in campo sociale, culturale e religioso.
Il nome è stato già diramato: si tratta dell’arciprete padre Flavio Paladino, parroco da oltre quarant’anni della chiesa dei Santi apostoli Pietro e Paolo di Morano, “per aver saputo magnificamente gestire – così il sindaco De Bartolo – il complesso affidatogli e dirigere le anime
in un contesto storico difficile, cogliendo le sfide, ma anche difficoltà, i disagi e le sofferenze di uomini e donne del nostro tempo, e operando
instancabilmente, con ogni mezzo, per lenire il peso della fatica quotidiana nel nome di Gesù Cristo”.
Nella chiesa del Carmine, a Morano, si possono ammirare alcune reliquie di san Francesco e anche l’orma del piede, miracolosamente
impressa su pietra a seguito del passaggio del santo da Morano.
Vincenzo La Camera