Trebisacce. «Mancanza di personale all’ex centro di salute mentale»
Mancanza di personale all’ex centro di salute mentale di Trebisacce, in seguito ad una serie di trasferimenti e di pensionamenti avvenuti negli anni, non seguiti dalla copertura dei posti vacanti, che ha ridotto notevolmente il numero di medici ed infermieri in attività. E’ quanto denuncia il capogruppo della Casa delle Libertà in Consiglio regionale, Gianluca Gallo, attraverso un’interpellanza indirizzata al governatore, Mario Oliverio, in cui chiede di rinfoltire gli organici dell’attuale Servizio di assistenza territoriale psichiatrica di Trebisacce, che garantisce la sua attività in una vasta area, comprendente 17 Comuni della fascia jonica cosentina, da Rocca Imperiale a Cassano all’Ionio.
«Questa situazione – denuncia il consigliere regionale – nel lungo periodo, rischierebbe di minare alla base la funzionalità del servizio stesso, con evidenti ricadute anche sulla tutela del diritto alla salute delle popolazioni della zona». Ragioni per le quali Gallo chiede al presidente Oliverio di sapere «se e come la giunta intenda adoperarsi perché il Servizio di assistenza territoriale psichiatrica di Trebisacce possa vedersi assegnati nuovi medici, infermieri e il personale occorrente a garantire la copertura dei posti in organico e il suo regolare funzionamento».
Federica Grisolia