Ospedale Castrovillari «malato cronico». I Primari firmano un documento verità
L’Ospedale Spoke di Castrovillari è un malato cronico. Lo denunciano in un documento-appello rivolto al nuovo commissario dell’Asp di Cosenza (il dopo Scura), al commissario per il Piano di Rientro, Cotticelli e sub commissario Schael, alle istituzioni locali, al ministro della Sanità, Grillo e al premier Conte, i direttori e responsabili (Primari) della struttura ospedaliera del Pollino che raccoglie migliaia di pazienti del circondario compresi quelli dell’Alto Jonio Cosentino. I firmatari del documento parlano di un Pronto Soccorso ormai al collasso con i ricoveri in ospedale previsti solo per emergenze. Mancherebbero anche gli infermieri necessari e l’unica sala operatoria funzionante, sempre sovraccarica di lavoro, non riesce a sopperire alla tante richieste.
Gli operatori sanitari sono costretti a turni massacranti per garantire il servizio, fotografando una grave carenza di personale. Dal documento si evince dunque un ospedale in affanno che chiede a gran voce, attraverso i suoi operatori, una maggiore attenzione e soprattutto un piano condiviso per poter continuare ad operare nel diritto alla salute dei cittadini. Quello che si chiede nell’immediato è: la riapertura di Ortopedia, il completamento dei lavori delle sale operatorie, l’espletamento dei concorsi per la copertura dei posti vacanti in organico, abbattimento degli sprechi anche attraverso un’azione di ascolto dei cittadini/pazienti.
Vincenzo La Camera