Parte da Amendolara una campagna di sensibilizzazione contro l’uso indiscriminato della plastica
L’Associazione per lo Sviluppo dell’Alto Ionio (ASAI), presieduta da Antonio Pagano, è impegnata, in vista dell’estate ormai prossima, in una campagna di sensibilizzazione su un uso meno spropositato della plastica. “BAttiamo la plastica” – sostenuta anche da ANTA (Associazione Nazionale per la Tutela dell’Ambiente) – si rivolge a tutti i cittadini, maggiormente alle nuove generazioni, invitando all’utilizzo di prodotti alternativi al consumo “usa e getta”, come bicchieri, cannucce, cotton fioc e sacchetti, a dir poco inquinanti soprattutto in ambienti delicati come il mare e la spiaggia.
Nel mar Mediterraneo si riversano ogni anno centinaia di milioni di turisti, che portano con loro migliaia di tonnellate di rifiuti, soprattutto di plastica ed è per questo che attualmente è una delle 6 aree nel mondo più afflitte dall’inquinamento da rifiuti plastici. Addirittura nel mar Tirreno, tra i 70 km che dividono la Corsica dall’Isola d’Elba, si sta creando una specie di “isola” di plastica, una sorta di barriera di rifiuti che può mettere a repentaglio la vita di tante specie marine
«Siamo ancora in tempo per invertire la rotta – commenta Felicetta Mazzei, esperta di ambiente marino e referente del progetto per l’ASAI. Abbiamo in programma per i prossimi giorni importanti iniziative di informazione per i cittadini». Nel frattempo, lungo un tratto di costa tra Amendolara e Roseto Capo Spulico, alcuni giorni fa è stato girato un video-spot di sensibilizzazione, a cura di Riccardo Castrovillari (in alto).
Vincenzo La Camera