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Commemorazione Eccidio Ceretto. Sindaco di Costigliole interviene sulla polemica nata ad Oriolo

Commemorazione Eccidio Ceretto. Sindaco di Costigliole interviene sulla polemica nata ad Oriolo
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – In merito alle polemiche nate dalla mancata partecipazione il 5 gennaio 2020 di una delegazione del comune di Oriolo alla commemorazione dell’Eccidio di Ceretto (nella foto), come sindaco di Costigliole Saluzzo intendo fornire le seguenti precisazioni:

  • Il 4 novembre 2019 dopo la manifestazione a Oriolo, il sottoscritto invita verbalmente il sindaco e l’amministrazione alla cerimonia di Ceretto del 5 gennaio 2020; la signora Colotta si impegna a partecipare e a organizzare un viaggio in autobus per gli oriolesi
  • A metà dicembre 2019 la segreteria del Comune di Costigliole Saluzzo manda via mail all’Amministrazione di Oriolo l’invito ufficiale di partecipazione alla commemorazione dell’eccidio di Ceretto, come negli 11 anni precedenti.
  • In vista dell’organizzazione dell’accoglienza della delegazione di Oriolo il sottoscritto telefona al sindaco Simona Colotta in data 22/12/2019 alle ore 10.43; non riceve risposta pertanto la richiama alle ore 11.42; nessuna risposta. La richiama il 23/12 alle ore 18.05; nessuna risposta. Lo stesso giorno telefona allora al consigliere Angelo Corrado ( ore 18.06) pregandolo di avvisare il sindaco delle telefonate effettuate. Dal 23 dicembre nessun contatto; il sindaco  non mi richiama.
  • Solo il venerdì 3 gennaio alle ore 17.48 , dopo 11 giorni di silenzio, lo stesso consigliere comunica telefonicamente al sottoscritto l’impossibilità di una partecipazione del comune di Oriolo alla commemorazione per sopraggiunti impegni.
  • L’8 gennaio, 3 giorni dopo la manifestazione, alle ore 10.35 il sottoscritto riceve una chiamata del consigliere Corrado che passa il telefono al sindaco Colotta, la quale si scusa per l’assenza alla commemorazione del 5 gennaio.

Mi corre l’obbligo di ringraziare gli ex sindaci Giorgio Bonamassa, Franco Colotta, Vincenzo Toscani e l’ex vicesindaco Vincenzo Diego per il documento del 7 gennaio 2020. Per evitare strumentalizzazioni e per completezza di informazioni, invio il testo integrale del discorso da me letto il giorno della manifestazione. Preciso che  per cortesia istituzionale nel discorso letto a Ceretto ho parlato di una comunicazione dell’Amministrazione di Oriolo; in realtà si tratta della telefonata del consigliere Corrado e non del sindaco.

Livio Allisiardi, sindaco di Costigliole Saluzzo (Cn)

 

“Un saluto e un benvenuto a tutti voi che siete presenti qui stamattina per la celebrazione del  76° anniversario dell’eccidio di Ceretto in cui persero la vita 27 civili innocenti, trucidati dai nazifascisti.  Per questo grave episodio della storia delle nostre comunità, i comuni di Costigliole e di Busca sono stati insigniti nel 2005 della Medaglia d’Argento al valor civile dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ringrazio in particolare il Sindaco di Busca Marco Gallo, il Presidente della nostra regione Alberto Cirio, il viceprefetto Francesco D’Angelo, tutti i sindaci presenti, l’Associazione ANPI, i Carabinieri, la Protezione Civile, la Croce Rossa, la Banda musicale S. Cecilia, i ragazzi e gli insegnanti delle scuole di Costigliole e Busca con i loro dirigenti, ………

Ho ricevuto una comunicazione dalla nuova Amministrazione di Oriolo Calabro guidata da Simona Colotta che segnalava l’impossibilità a partecipare a questa cerimonia. Il nostro legame con Oriolo continua ad essere forte perchè costruito sul sangue dei martiri, quelli di Costigliole e Busca e dei due oriolesi Francesco Caruso e Giorgio Giuseppe Caruso; è un’amicizia che nel corso di 12 anni si è costruita giorno per giorno e ha creato un forte legame tra le comunità, lontane geograficamente, ma unite dal grande ponte della memoria. Per questo motivo voglio ricordare i sindaci che hanno costruito con noi questo legame profondo di relazioni intense e vive: Nicola Pugliese, Francesco Colotta e Giorgio Bonamassa. Un pensiero riconoscente va a Vincenzo Diego che ha fortemente creduto  nel sodalizio tra i nostri paesi e che per questo obiettivo si è prodigato con grande impegno mettendoci anche cuore e passione.

Con impegno e tenacia perseguiremo la ricerca e la capacità di dialogo nel rispetto reciproco.

Concludo con le parole del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella:”Dobbiamo con fiducia impegnarci attivamente nel comune interesse mettendo in atto le risorse di umanità, ingegno, solidarietà.  E’ importante sviluppare sempre di più una cultura della responsabilità che riguarda tutti, dalle formazioni politiche ai singoli cittadini, alle associazioni raccolte intorno ad interessi e valori comuni. La cultura della responsabilità costituisce il più forte presidio di libertà e di difesa dei principi su cui si fonda la nostra Repubblica. Ai giovani dobbiamo trasmettere fiducia , ma anche affidare loro delle responsabilità. Ciascuno di noi è protagonista del futuro del nostro paese.”

Ceretto, 5 gennaio 2020

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Nicola
Nicola
4 anni fa

Io come cittadino di questo paese non ci capisco più nulla maledizione il giorno che con i sacrifici miei e di mia moglie ho acquistato casa spero di andare via al più presto possibile altrove.

giuseppe pagano
giuseppe pagano
4 anni fa

A questo punto ,il Sindaco di Oriolo dovrebbe ,non fosse altro per dovere verso i suoi cittadini e per il diritto dell’informazione di tutti,dare la sua versione dei fatti.Aspettiamo e siamo convinti che il primo cittadino si farà sentire.

Paola
Paola
4 anni fa

Il comportamento di questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti…..non esistono più aggettivi per qualificarla certo non positivamente,
Tuttavia non credo che il comportamento del sindaco del comune gemellato sia lodevole.
A volte, il silenzio è d’oro oltreché qualificante.