Amministrative a Castrovillari. Le liste a sostegno di Peppe Santagada

Sono “Solidarietà e Partecipazione”, “Castrovillari città viva” e “Alternativa per Castrovillari Impegno comune” i nomi delle liste a sostegno del candidato sindaco Giuseppe Santagada, nella tornata elettorale delle amministrative a Castrovillari, il 20 e 21 settembre, con la coalizione Progetto civico democratico per Castrovillari e il Territorio.
Per la lista Solidarietà e partecipazione i candidati sono:
Luisa Antonia Piera Baratta;
Francesco Barbino;
Mariella Buono;
Fabrizio Caivano;
Antonio Walter Caruso;
Vincenzo Crescente;
Teresa Di Maio;
Nives Rosalia Giacchino;
Leonardo Golia;
Leonardo Graziadio;
Mariapia Lo Polito;
Tiziana Marino;
Emanuele Piroli;
Carmine detto Francesco Regina;
Stefania Ruotolo Fuccia;
Antonio Giuliano Stabile.
Per la lista Castrovillari città viva:
Giuseppe Belluscio;
Danilo Gaetano Caldora;
Giovanni Candreva;
Mariagiovanna Citino;
Federico De Santo;
Sergio Falcone;
Luigina Guido;
Paolo Invernizio;
Arjana Kuka;
Marialuisa detta Marisa Leonetti;
Antonio Maffia;
Rosetta detta Rosanna Maritato;
Franca Marozzi;
Michele Orefice;
Vincenzo Veltri;
Vincent Vignieri.
Per la lista Alternativa per Castrovillari Impegno comune:
Francesca detta Giovanna D’Ingianna
Nicola Aronne
Giuseppe detto Pino Biasini
Francesco Calvosa;
Matteo Calvosa;
Giorgia Campanella;
Felisia Francesca Forte;
Ruggiero detto Remo Macrini;
Antonella Mastrolorenzo;
Pierfrancesca Pellegrini – Strigaro;
Rosetta Petrillo;
Francesco Quercia;
Giancosimo Scarcello;
Stefano Vincenzi;
Giovanni Viola;
Tiziana Zucco.
«Abbiamo scelto dei candidati eterogenei – afferma Santagada – specchio della società castrovillarese. Tra persone di dimostrato valore politico e tra chi ha ricoperto ruoli di primo piano in città, distintisi per coraggio e valore. Una coalizione che si è formata dopo lunghi dibattiti e che, grazie alla diversità dei componenti, è risultata essere subito fortemente coesa. Il nostro vuole essere un progetto ambizioso, che intende ricostruire rapporti tra cittadini e istituzioni, a mio avviso sfaldato negli anni. C’è molto da fare per Castrovillari, appesantita dal difficile periodo successivo al dissesto finanziario, le cui conseguenze, siamo sicuri, saranno evidenti nei prossimi anni. Liste poche, ma buone – continua Santagada – perché crediamo che, alla luce di tante esperienze vissute e viste, non contano i numeri ma la qualità di un progetto politico. Avere liste in meno è ininfluente nella dinamica elettorale complessiva».
Redazione