Prevenzione Covid. A San Severino tamponi e scuole chiuse

Chiuse le scuole di ogni ordine e grado a San Severino Lucano da oggi (sabato 27 febbraio) fino al prossimo 6 marzo. Il provvedimento – emesso con ordinanza del sindaco, Franco Fiore – è a scopo precauzionale e per il timore di una probabile diffusione di Coronavirus nel borgo della Basilicata, regione che da lunedì entrerà in zona rossa. La preoccupazione scaturisce, inoltre, a seguito della positività al Covid del vescovo di Tursi-Lagonegro, mons. Vincenzo Orofino, che ha dimorato per un paio di giorni, dal 20 al 22 febbraio – a quanto scrive l’agenzia di stampa Agensir – in famiglia a San Severino Lucano, dove ha celebrato la messa domenica 21 e tenuto un incontro. Il presule, sottoposto a tampone poiché venuto a conoscenza della positività di un sacerdote da lui incontrato, sta bene e non presenta alcun sintomo.
«Lunedì (1 marzo) saranno effettuati circa 60 tamponi molecolari – rende noto il sindaco Fiore – assicurando che sono stati già contattati i cittadini che potrebbero aver avuto contatto con contagiati e predisposte misure di isolamento fiduciario fino al risultato del tampone. Nel frattempo – ribadisce Fiore – è necessario che vengano rispettati tutti gli accorgimenti precauzionali e, quindi, evitare gli assembramenti, indossare le mascherine e mantenere il distanziamento».
Sul fronte vaccini, invece, a San Severino, in questi giorni, è stata somministrata la prima dose a 120 ultra ottantenni.
Federica Grisolia