Redazione Paese24.it

«Troppi disagi e disservizi. Si riveda il sistema di prenotazione dei vaccini»

«Troppi disagi e disservizi. Si riveda il sistema di prenotazione dei vaccini»
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

L’immediata rivisitazione del sistema di prenotazione dei vaccini anti Covid, alla luce dei problemi che si stanno riscontrando in questi giorni sulla piattaforma regionale. E’ quanto ha chiesto il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, con una lettera indirizzata al Presidente della Regione, al Responsabile della Protezione Civile in Calabria, al Commissario regionale per il Piano di Rientro del Debito della Sanità, nonché al Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.

Al centro, una serie di disagi legati alla distanza, alle prenotazioni a lungo termine, all’età avanzata di tanti cittadini che spesso non hanno a disposizione mezzi telematici per registrarsi e alle difficoltà che incontrano i soggetti fragili. «Fattori che hanno messo a nudo la non convenienza del sistema adottato, rispetto al bisogno, all’urgenza e alle necessità presenti – richiama nella lettera il ssindaco Lo Polito – contrariamente al tipo di modalità che era stato messo in piedi da ciascun Comune del Distretto Sanitario “Esaro Pollino” con la prenotazione telefonica e la capacità di seguire attentamente ogni soggetto dalla compilazione della documentazione alla somministrazione del vaccino. Un’azione importante – scrive nella missiva il primo cittadino – per accompagnare le persone in questo importante percorso a tutela della loro salute».

«A tal proposito – rende noto Lo Polito – era stato richiesto alla Regione, senza alcuna risposta, la possibilità di realizzare, a Castrovillari, un centro vaccinale utilizzando la caserma Manes. Un’occasione che non è stata valutata per ciò che poteva offrire in termini di assistenza».

Infine, il sindaco Lo Polito comunica «a tutti gli ultra ottantenni che hanno effettuato la prima dose del vaccino che verranno chiamati direttamente dalla Croce Rossa, con indicazione di giorno ed ora per effettuare il richiamo. La stessa cosa per chi ha fatto la prima dose in modalità domiciliare. La prossima settimana, inoltre, verrà effettuata una seduta per il personale scolastico che non ha avuto la possibilità di farlo nei giorni scorsi unitamente al personale di servizi pubblici essenziali».

Federica Grisolia

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments