Calabria. Salario equiparato tra LSU ed LPU. Firmato accordo in Regione
Raggiunto l’accordo tra la Regione Calabria e le rappresentanze sindacali per l’equiparazione salariale dei lavoratori di pubblica utilità (LPU) ai lavoratori socialmente utili (LSU) che prestano servizio da anni all’interno dei Comuni e degli Enti sovra-comunali. Nella giornata di lunedì 14 marzo, all’intero della Cittadella regionale di Catanzaro, è stato infatti firmato “l’Accordo-Quadro” che ne ratifica l’intesa e che è stato sottoscritto dall’assessore al Lavoro nonché vice-presidente dell’esecutivo regionale Giusy Princi, dal DG del Dipartimento Lavoro Roberto Cosentino e dai Segretari Regionali di categoria di Cgil, Cisl e Uil. Ne ha dato notizia il segretario comprensoriale della Nidil-Cgil Vincenzo Laurito.
“E’ però arrivato il momento – ha commentato Vincenzo Laurito – che anche i sindaci recalcitranti facciano la loro parte imitando i tanti loro colleghi che, anche a capo di comuni minuscoli come Castroregio (circa 300 abitanti, con ben 18 unità stabilizzati a 20 ore settimanali), pur tra mille difficoltà, hanno messo a disposizione risorse di bilancio per assicurare pari dignità a tutti i lavoratori”.
Pino La Rocca