Serie B. Cosenza cede in casa al Parma. Salvezza complicata. Ora trittico terribile

Il Cosenza incassa l’ennesima sconfitta in casa (1-3, reti al 7′ pt Bernabè, 47′ Danilo, al 75’ su rig. Larrivey, all’89’ st Bernabè) che sa di vero e proprio percorso ad ostacoli per questo finale di campionato. La squadra di Bisoli, ieri pomeriggio (sabato), dopo aver messo in difficoltà nell’ultima gara in casa il Lecce, contro il Parma ha sbagliato l’approccio nel primo tempo e compromesso da subito la partita. Il rigore di Larrivey a metà ripresa, sotto di due reti, ha illuso un po’ tutti ma il colpo di grazie ancora di Bernabè all’89’ ha riportato tutti all’amara verità: il Cosenza questi play-out dovrà letteralmente sudarseli, ed all’orizzonte ci sono sfide delicatissime, a partire dalla prossima, nel turno infrasettimanale contro la Spal a Ferrara, per poi tornare al San Vito-Marulla contro Monza e Benevento. Tornando alla gara si diceva di una partenza sprint degli uomini di Giuseppe Iachini che prima sbloccano la gara e che poi trovano la rete del doppio vantaggio ad inizio ripresa. La partita sembra già avere un destino segnato. Dall’altra parte il Cosenza ha provato qualcosa in più nel secondo tempo, si diceva, ma la difesa ha concesso troppo ai ducali e l’attacco non punge come dovrebbe. Nonostante Larrivey manca il Gori di inizio campionato che la buttava dentro con il tiro della domenica.
PRIMO TEMPO PARMA PADRONE – Il Cosenza ritrova a centrocampo titolare Palmiero, attacco affidato a Larrivey e Laura. Tra i ducali mancano, invece, Buffon e Schiattarella. In attacco Pandev fa coppia con Tutino. Il Parma passa al primo affondo: al 9’ Bernabé va via sulla destra con un’accelerazione devastante, triangola con Pandev al limite dell’area e davanti al portiere è spietato: sinistro nell’angolino. Una meraviglia. Il Cosenza subisce il colpo non a caso la prima reazione arriva solo 21’ con una girata al volo di Vaisanen che termina a lato non di molto. L’ultimo sussulto al minuto 35: l’arbitro Marini va al Var per rivedere un contatto Turk-Laura. Nessun rigore, ma nello scontro il giovane portiere sloveno riporta una ferita al capo tant’è che è costretto a continuare la gara con una vistosa fasciatura. Il primo tempo finisce così, con il parma avanti di 1 rete.
LA RIAPRE LARRIVEY MA BERNABE’ LA CHIUDE – La ripresa inizia come il primo tempo con il Parma parte che parte forte e dopo appena 2 minuti trova il raddoppio: cross dalla sinistra di Benedyczak per Danilo che, solo al centro dell’area, calcia di prima e infila il pallone nell’angolino per lo 0-2. Gol, il primo in maglia crociata e in serie B per il difensore brasiliano, che avrebbe dovuto chiudere a chiave la cassaforte gialloblù. Il Cosenza non c’è, al 10’ doppio dribbling di Man e tiro di sinistro respinto da Matosevic. Passano i minuti, il Parma va in riserva malgrado gli ingressi di Brunetta e Simy (entrati male) al posto di Vazquez e Pandev, mentre i calabresi crescono a vista d’occhio grazie anche ai cambi di Bisoli e non è un caso se nel giro di 8 minuti rientrano in partita: al 20’ Venturi ci prova dalla distanza con un tiro forte che Turk spedisce sopra la traversa; poi un sinistro dal limite di Di Pardo fuori di poco (26’) e poco dopo il fallo evidente di Benedyczak che abbatte Florenzi in area, è rigore: Larrivey dal dischetto non sbaglia (1-2).Il Cosenza ci crede, mentre il Parma indietreggia e sbanda: al 35’ Di Pardo impegna ancora Turk con un destro centrale. Sono momenti di sofferenza per la squadra di Iachini fino all’89’ quando Bernabé inventa un’altra magia: salta tre uomini, entra in area e con il destro trova l’angolino opposto. Eccezionale! E’ il gol dell’1-3 che spegne le luci e fa esultare il Parma.
IL TABELLINO:
COSENZA – PARMA 1-3
Marcatori: 9’ Bernabé, 47’ Danilo, 75′ Larrivey rig., 73’ Bernabé
COSENZA (3-5-2): Matosevic; Vaisanen (23’ st Di Pardo), Camporese, Venturi; Situm, Carraro (13’ st Liotti), Palmiero (40’ st Ndoj), Vallocchia (1’ st Florenzi), Caso (13’ st Pandolfi); Laura, Larrivey. A disposizione: Sarri, Vigorito, Gerbo, Voca, Zilli, Arioli, Hristov. All. Bisoli.
PARMA (3-4-1-2): Turk; Balogh (25’ pt Circati), Danilo, Delprato; Rispoli (38’ st Coulibaly), Juric, Bernabè, Man; Vazquez (23’ st Brunetta); Pandev (23’ st Simy), Tutino (1’ st Benedyczak). A disposizione: Rossi, Sohm, Camara, Valenti, Bonny, Oosterwolde, Correia. All. Iachini
ARBITRO: Marini di Roma Assistenti: Della Croce – Gualtieri. IV Uomo: Carella
NOTE: spettatori 3mila circa. Ammoniti Tutino per simulazione, Palmiero, Circati, Delprato, Pandolfi e Benedyczak per gioco falloso. Calci d’angolo 7-4 per il Cosenza. Recupero tempo: pt 3’, st 2′.
Pasquale Golia