Castrovillari. Il Teatro “Vittoria” risorge dalle sue ceneri

Un incendio lo aveva distrutto nel lontano 1986
Il CineTeatro “Vittoria” di Castrovillari risorge dalle sue ceneri, come “La Fenice”. Un incendio lo aveva distrutto nella notte tra il 6 e il 7 aprile del 1986, e ora la storica struttura, presidio di cultura, sita nella centralissima via Roma, è tornata agli antichi splendori, fruibile ai cittadini. Il taglio del nastro da parte del sindaco, Mimmo Lo Polito (nella foto in basso), è avvenuto ieri mattina (lunedì 25 aprile). Per consentirne a tutti la visita, il teatro – adeguatamente arredato e completato dopo diversi interventi – è rimasto aperto sino alle 13.30, con accessi scaglionati.
A scorrere sul maxi-schermo, le immagini di quel giorno, di tanti anni fa, in cui andò in fumo, girate a suo tempo, con tanto di interviste, dal compianto Giorgio Massacra, e gentilmente concesse dalla figlia Laura, giornalista Rai. Per il teatro – ha reso noto il sindaco Lo Polito – è pervenuta la richiesta di nuova intitolazione al compianto attore e regista Giuseppe Maradei, che sarà valutata dal Consiglio comunale. Inoltre, il teatro “Vittoria” ospiterà, a maggio, il Festival della Legalità.
Prima della cerimonia di inaugurazione, si è tenuta la celebrazione del 25 aprile, con la posa della corona d’alloro dinanzi al Monumento ai Caduti, in Piazza Indipendenza. In occasione del 77esimo anniversario della Festa della Liberazione, oltre ai cittadini, erano presenti esponenti delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. «Dobbiamo imparare ad essere testimoni di pace – ha dichiarato il sindaco Lo Polito – attraverso i nostri gesti, comportamenti e pensieri».
Federica Grisolia