di Cristian Fiorentino – Nuova fase e nuova vita per il “Bosco Urbano” allo scalo coriglianese. Dalla prime fasi di cura, recupero, piantumazione e salvaguardia del luogo si è passati, lo scorso 27 maggio, all’edificazione delle prime opere volute e previste. Il progetto rigenerativo, concepito e portato avanti grazie all’impegno attivo tra il connubio Auser Corigliano e comitato volontario “Amici del Bosco Urbano”, sta proseguendo a gonfie vele. La location riacquisita e inaugurata il 9 marzo 2024, ha visto nascere nelle ultime ore dei nuovi ambienti ad hoc. Grazie all’intercettazione di fondi regionali per il terzo settore, da parte dell’Auser Corigliano e Amici del Bosco Urbano, si è potuto passare alla fase operativa.
Il nuovo passo, compiuto all’interno del prospetto avviato per la pianificazione sostenuta e la responsabilità condivisa, ha riguardato la creazione della pista running e la realizzazione di altri spazi funzionali per l’installazione di gazebi. Da ricordare che il progetto “All’ombra di un Bosco Urbano”, sempre grazie alla sinergia tra Auser e i volontari residenti, ha visto dapprima bonificare un’area di tremila mq. Dopo, la piantumazione di quaranta alberi (grazie alla collaborazione dell’istituto scolastico “E. Majorana” di Rossano) e l’installazione dell’impianto di irrigazione automatico, vi sono stati altri step. Grazie all’intervento dell’Istituto Comprensivo Statale “Vincenzo Tieri” e della Scuola Primaria del plesso “Gianni Rodari” si è provveduto all’affissione delle targhette descrittive per tipologia di albero e all’integrazione di piantine aromatiche ed erbe mediterranee. Con la compartecipazione del Polo liceale di Rossano del Liceo Artistico, invece, è stato possibile anche collocare delle panchine inclusive. I prossimi interventi saranno ultimare il campo di bocce e prevedere l’impianto di illuminazione e la disposizione di altri arredi, nuove panchine e perfino un tavolo da esterno da ping-pong. La cura del verde e delle siepi rappresenterà un altro fattore vitale.