di Pino La Rocca – Insieme al clima naturale di un’estate che si conferma assai rovente, sale la temperatura anche nell’agone politico locale alimentata, in questo caso, da un manifesto murale fatto affiggere da Sante Cospito ex candidato a sindaco della lista “Insieme per cambiare Canna” e a suo dire vandalizzato. Dopo due anni sabatici, sempre a suo dire spesi per vigilare sull’attività amministrativa dell’esecutivo guidato da Paolo Stigliano, Sante Cospito torna ad attaccare senza mezzi termini sia la Maggioranza che l’Opposizione accusando i suoi avversari politici di “vandalismo e di denigrazione” nei suoi confronti. Cosicchè, dopo 2 anni di silenzio, secondo quanto Cospito scrive in una nota-stampa, non registra alcun progresso nel paese e nei dintorni, salvo qualche grosso cantiere finanziato con i fondi del PNNR di cui si dice felice, il resto, sempre a suo dire, è solamente degrado. “Due anni di niente”, insomma, secondo quanto riferisce nella nota Sante Cospito riportando quanto si leggeva nel manifesto divenuto ben presto carta straccia e sostituito da immagini, tradotte dall’interessato in fotografie oscene e non certo dignitose per il decoro urbano.
“Ho sentito allora il dovere – scrive testualmente Cospito – di tornare in campo per segnalare dall’esterno del Comune e nel rispetto dei ruoli, il degrado che c’è in paese e, l’ho fatto attraverso ben tre dirette sul Web e pubblicando sui Social le foto di cose “ridicole”, tutte non smentite dai nostri politici, a parte qualche riga offensiva e denigratoria e qualche minaccia da parte di militanti di partito contro la mia persona e la mia Lista…”. Detto questo, Sante Cospito ha elencato le sue iniziative politiche fatte conoscere attraverso manifesti murali, tutti con tassa regolarmente evasa e tutti affissi nelle bacheche comunali, riferisce. Manifesti che, secondo quanto scrive e documenta attraverso le foto Sante Cospito, sono stati quasi tutti e per diverse volte stracciati (nella foto), fino all’ultimo manifesto risalente alla notte nella quale è stata imbrattata con un’immagine oscena e con frasi offensive e in-commentabili la facciata della sede di “Insieme per cambiare Canna” che sorge in Piazza Mercato. Di tutto, secondo quanto sostiene l’ex candidato-sindaco, sono stati comunque edotti attraverso regolare denuncia i Carabinieri di Rocca Imperiale.
“Al di là delle astiosità personali, – commenta Sante Cospito – la cosa che mi fa più male è che ho chiesto a tutti i politici locali di prendere le distanze da questi fatti per dimostrare che questo modo di fare politica non piace a nessuno, che la politica si basa sul confronto, anche acceso e dialettico e di darmi perciò la loro solidarietà e vicinanza politica, ma nessuno lo ha fatto. Nonostante tutto questo, – ha concluso Sante Cospito – io proseguirò dall’esterno la mia opposizione costruttiva e mi preparo alla competizione elettorale del 2028, che comunque spero si possa fare anche prima”.