Sul lungomare di Rocca Imperiale, si è svolta l’ottava serata finale del Travelling Campus di Cinemadamare, il Campus Internazionale del Cinema. La manifestazione ha visto la partecipazione di giovani filmmaker italiani e stranieri, protagonisti di una settimana intensa di produzione cinematografica nel cuore del borgo calabrese. Rocca Imperiale, con la sua bellezza storica e paesaggistica, si è trasformata in un palcoscenico naturale, dove storia e paesaggio hanno dialogato con lo sguardo filmico dei giovani autori, offrendo scorci suggestivi e ispirazione creativa ai partecipanti.
Questa tappa del Campus itinerante, il più lungo festival internazionale dedicato ai giovani cineasti, ha visto trionfare il film “Né dimenticare né perdonare” del regista spagnolo Daniel Cañada, scelto come miglior cortometraggio tra quelli realizzati. Oltre al premio principale, lo staff di Cinemadamare ha assegnato i riconoscimenti tecnici e artistici agli short movies più meritevoli: a vincere il premio per il miglior montaggio è stato l’editor italiano Davide Callegari (Italia) per il film “Le Avventure di un limone”. Matteo Giusti (Italia) con il film “#trendingdown” si è aggiudicato il premio per la miglior produzione. La migliore interpretazione è stata quella dell’attrice svedese Olivia Hoy (Svezia) per il fim “In me”, che fa incetta di premi: il corto, infatti, si è aggiudicato anche il riconoscimento per la migliore fotografia con Matteo Çili (Albania) e quello per la migliore sceneggiatura che è andato al brasiliano William Concolato.
Le strade, le piazze e gli scorci storici sono stati reinterpretati, trasformando il paese in una cornice cinematografica internazionale, dicono gli organizzatori. “Dopo aver accolto le sfide creative lanciate dai maestri come Pupi Avati e Fabio Segatori, Rocca Imperiale- ha dichiarato il Sindaco Ranù- ha abbracciato con entusiasmo il format di Cinemadamare, che ha saputo entrare nelle dinamiche autentiche della comunità, valorizzandone l’identità”. Durante la cerimonia conclusiva della rassegna è intervenuto, anche, il Presidente del Consorzio di Tutela del Limone di Rocca Imperiale IGP, Vincenzo Marino: “Il nostro limone IGP è diventato protagonista di numerosi cortometraggi, dimostrando quanto il territorio possa essere fonte di ispirazione artistica e promozione internazionale”. Il direttore di Cinemadamare, Franco Rina, ha evidenziato come il festival giunto alla sua ventitreesima edizione sia “una palestra di cinema e di vita”, dove si impara facendo, si cresce collaborando, e si sogna in grande. La carovana di Cinemadamare è sbarcata in Sicilia, prima di tornare nuovamente in Calabria, e precisamente a Montegiordano.