Il GiDro 2025, primo Giro d’Italia in idrovolante, ha raggiunto la sua settima tappa ai Laghi di Sibari il 16 settembre, dopo essere partito da Venezia il 5 settembre e aver toccato Iseo, Pavia, Isola d’Elba, Vigna di Valle e Napoli. Sei idrovolanti, pilotati da aviatori italiani e svizzeri, hanno ammarato nei pressi della colonna della Madonnina, con il supporto logistico dell’Idroclub Sibaru Fly e l’accoglienza del villaggio “Nature Village”. Alla manifestazione ha partecipato anche una delegazione di studenti del Polo Tecnico Professionale “Aletti-Filangieri” di Trebisacce in compagnia del Dirigente Scolastico, Alfonso Costanza e del professore Mariano Catera.
Il programma ha incluso fly demo, circuiti, splash-in, un workshop sull’ecosostenibilità del volo idro e una cerimonia commemorativa con deposizione di una corona. All’evento hanno partecipato autorità civili e militari, il Presidente dei Laghi di Sibari Luigi Guaragna, il Presidente dell’Aviazione Marittima italiana Orazio Frigino e il Sindaco di Cassano allo Ionio Gianpaolo Iacobini. L’associazione “La Memoria Ritrovata” ha presentato un progetto in nome del pioniere del volo Vincent Raschellà. Dopo Sibari, il tour ha proseguito verso Taranto e si concluderà il 22 settembre a Gallipoli. L’evento ha promosso anche un progetto formativo legato alla rotta Sibari-Gallipoli, che offre tante suggestioni e che il Dirigente Scolastico Costanza vorrebbe incentivare con una proposta didattica che esalti le sue potenzialità.