Trebisacce, attivato in Comune un Centro di Ascolto per persone disagiate

Attivato presso il municipio di Trebisacce un Centro di Ascolto a favore dei soggetti che vivono a vario titolo un disagio sociale. Una condizione, questa, sempre più diffusa, provocata dalla perdurante crisi economica che scarica i suoi effetti più devastanti sulle fasce più fragili della popolazione. «Si tratta – secondo la nota proveniente dall’amministrazione comunale – assessorato ai Servizi Sociali – di un servizio di supporto e sostegno alle persone in difficoltà, che vuole rappresentare una prima risposta ai bisogni della comunità in uno spazio protetto e libero da pregiudizio». Vi è impegnata una èquipe di specialisti composta da psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali ed educatrici professionali che opereranno in stretta collaborazione con la Cooperativa Sociale “Don Bosco”.
«Il nuovo servizio – sempre secondo la suddetta nota – si prefigge di accogliere, registrare ed orientare le istanze provenienti dai cittadini del comune di Trebisacce, e non solo, che vivono situazioni di bisogno e che gli esperti, dopo aver prestato loro il necessario sostegno psicologico, si incaricheranno di mettere in contatto con l’intero paniere delle risorse sociali disponibili nel territorio che verranno preventivamente individuate. Katia Caprara, delegata alle Politiche Sociali del comune di Trebisacce, ha invitato «i cittadini e le associazioni di volontariato a collaborare fattivamente con gli operatori al fine di eliminare, o quantomeno ridurre, le sacche di disagio sociale presenti sul territorio. L’assessorato ai Servizi Sociali – ha aggiunto la delegata ai Servizi Sociali – da parte sua si propone di incrementare i dati circa i bisogni sociali emergenti del territorio al fine di individuare aree di intervento a maggiore criticità e di inserirle in una efficace programmazione delle iniziative nel campo dei servizi sociali». Intanto il Comune di Trebisacce ha ottenuto ulteriori finanziamenti per l’assistenza domiciliare per oltre € 420.000,00 integrativi dei PAC.
Pino La Rocca