In Calabria per le elezioni regionali ha votato appena il 44,8% degli aventi diritto, quindici punti di percentuale in meno rispetto alla precedente tornale elettorale regionale. Catanzaro è la provincia dove si è votato di più. Mario Oliverio, del Partito democratico, a capo della squadra del centrosinistra, è il nuovo presidente della Regione Calabria. Netta la sua affermazione con il 61,10% dei consensi. Bocciato il centrodestra: per Wanda Ferro solo il 23,82%. Ncd e Udc si fermano al 8,75% con il candidato D’Ascola. Sonora sconfitta anche per il Movimento Cinque Stelle, con Cono Cantelmi, che non arriva nemmeno al 5%. Chiude l’Altra Calabria con Domenico Gattuso all’1,34%. La vittoria di Oliverio nelle proporzioni è stata superiore anche a quella ottenuta nel 2010 da Scopelliti ai danni di Loiero.

Mister preferenze è Carlo Guccione, nella lista del Partito Democratico, che ha ottenuto più di 13.ooo consensi. Poi Pino Gentile dell’Ncd con 9.800 voti circa e Mimmo Tallini di Forza Italia con 9.500 voti circa.

ALTO JONIO – Il più votato è Gianluca Gallo, di Cassano all’Ionio e consigliere uscente, che per lista Casa delle Libertà, con Wanda Ferro, si porta a casa 6.302 voti. Poi c’è Mario Franchino di Montegiordano, anche lui uscente, che con la lista del Pd ottiene 3.504 preferenze. Il sindaco di Rocca Imperiale Giuseppe Ranù, nella lista Democratici progressisti, sempre con Oliverio, raggranella 2.012 voti. Il suo avversario di sempre, a Rocca Imperiale, Ferdinando Di Leo, candidato per la Casa delle Libertà, prende 942 v0ti. Chiudono la squadra dei candidati dell’Alto Jonio, Mario Guaragna di Cerchiara (Udc) con 561 voti e Stefania Celeste (Ncd), amministratore di Villapiana, con 346 consensi.

Vincenzo La Camera

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