C’è discrepanza in merito ai risultati della Raccolta Differenziata del Comune di Cassano allo Ionio. Se da una parte il Comune, attraverso i canali social istituzionali, promuove i buoni risultati del servizio, tanto da rientrare tra i “Ricicloni” di Legambiente per il 2020; dall’altra il “Movimento Civico di Centro Cassano”, dopo aver eseguito una ricerca sul web afferma esattamente il contrario. «Cassano allo Ionio non risulta tra i “Comuni Ricicloni” – replica il coordinatore del Movimento, Michele Guerrieri – ma tra i “Comuni non Ricicloni”. E la percentuale che pubblicizza il Comune (68,45%) non trova riscontro nel dossier ufficiale dove Cassano si ferma al 51,4%». Guerrieri commenta amaramente: «Siamo ancora una volta vittime dell’incompetenza, e non troviamo più parole per commentare i finti risultati positivi dell’Amministrazione Comunale guidata da Papasso».

Tale anomalia è stata notata e quindi denunciata anche da un altro movimento politico cassanese, “Cambiamenti”, che punta il dito contro la disinformazione, chiedendo al Comune di Cassano allo Ionio spiegazioni su quanto pubblicato. «Come movimento politico – commentano – vorremmo capire a che pro dal Municipio vengono diffuse notizie che non corrispondono (carte alla mano) alla realtà. Crediamo che di fake news possiamo farne a meno visto che già ne circolano tante. Ci chiediamo inoltre come sia possibile che dal Comune partano comunicati stampa che fanno riferimento a report, facilmente individuabili sulla rete, e che nessuno si prende la briga di verificare prima di diffondere certe notizie, se le stesse siano fondate o meno».

Redazione