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Amendolara. Ispettore Capo Domenico Madeo premiato a Taranto per operazione antidroga Polizia Penitenziaria

Amendolara. Ispettore Capo Domenico Madeo premiato a Taranto per operazione antidroga Polizia Penitenziaria
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di Vincenzo La Camera – L’Omaggio alle Forze dell’Ordine che dal 2001 viene conferito a Taranto, a cura del centro Renoir, quest’anno ha interessato anche Amendolara, cento dell’Alto Jonio cosentino. Infatti tra gli insigniti del prestigioso riconoscimento – che viene assegnato a quanti si sono particolarmente distinti per azioni eroiche e senso del dovere – figura l’Ispettore Capo della Polizia Penitenziaria, Domenico Madeo, originario proprio del “Paese delle Mandorle”. Il premio Renoir, che prende il nome dall’omonimo centro culturale guidato dall’ufficiale Cosimo Lardiello, vuole offrire un segno di gratitudine da parte della società civile a coloro i quali, tra le Forze dell’Ordine, ogni giorno si spendono per la sicurezza dei cittadini e per il rispetto delle regole. La cerimonia di premiazione si è tenuta venerdì 15 marzo nell’Aula Magna dell’ex Caserma “Rossarol” presso la sede dell’Università di Bari decentrata a Taranto. Sono stati premiati rappresentanti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria, tra cui, appunto, l’amendolarese Domenico Madeo.

L’Ispettore Capo Madeo, 42 anni, dopo il corso di formazione viene assegnato nel 2014 alla Casa Circondariale di Taranto, dove oggi riveste il ruolo di coordinatore dell’Ufficio Matricola. Nel giro di pochi anni, Madeo inizia a distinguersi per doti professionali e investigative tanto di ricoprire anche il ruolo di referente per le attività di contrasto al proselitismo religioso di matrice islamica all’interno del carcere. Nel 2023, l’attività investigativa e di intelligence espletata dall’Ispettore Capo, Domenico Madeo, ha portato al sequestro di oltre 2.5 chilogrammi di sostanza stupefacente e di circa 40 telefoni cellulari all’interno della Casa Circondariale. Nella fattispecie, il 6 maggio del 2023, questa attività di indagine ha riguardato una particolare operazione di Polizia Giudiziaria tesa a sventare l’ingresso in carcere della droga con l’ausilio di alcuni droni, portando all’arresto degli autori dell’azione sia all’interno che all’esterno dell’istituto penitenziario. “Si deve un plauso all’Ispettore Capo Madeo – questa la motivazione del riconoscimento – in quanto l’encomiabile capacità di coordinamento delle attività messe in campo, l’attenta attività di indagine posta a monte dell’operazione, oltre al sincronismo con cui le attività si sono svolte ad opera del personale impegnato nell’operazione, hanno evidenziato le altissime doti professionali e la non comune capacità operativa”.

«Sono onorato per questo riconoscimento – dichiara a Paese24 l’Ispettore Capo Domenico Madeo – che rappresenta il frutto di un lavoro sinergico sia con il personale di Polizia Penitenziaria che ho avuto l’onore di coordinare che con le altre forze di Polizia. Veniano da anni impegnativi – ci racconta Madeo – dove la forte crescita numerica della popolazione ristretta nel carcere di Taranto ci ha indotti ad innalzare ulteriormente il livello dei controlli per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. Personalmente sto vivendo un importante percorso di crescita umana e professionale».

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