Ventidue stagioni e non sentirle. L’Inter Club Trebisacce “Peppino Prisco”, fondato nel 2004, si prepara a riaprire le proprie porte. Un luogo dove la passione per i colori nerazzurri incontra, e soprattutto alimenta, valori che vanno ben oltre il calcio: amicizia, solidarietà e comunità, così si legge in una nota del club. “Dal 2004 a oggi il Club ha saputo resistere, crescere e soprattutto trasformarsi in qualcosa di più di un ritrovo sportivo. Attività benefiche, iniziative culturali, raccolte fondi: sono tanti i progetti che hanno contribuito a radicare il sodalizio, rendendolo parte integrante della vita sociale di Trebisacce”, commentano all’unisono i soci.

“La scelta di intitolare il Club a Peppino Prisco non è casuale. Avvocato, giornalista, alpino, vicepresidente dell’Inter per quasi quattro decenni, Prisco è stato un simbolo di fedeltà assoluta ai colori nerazzurri e di un modo di vivere lo sport che coniugava ironia, passione e rispetto. Intitolargli il Club di Trebisacce ha significato, fin dal principio, legarsi a un’eredità morale che va oltre il campo da calcio: quella di una comunità che sa sorridere, discutere, tifare e condividere, senza mai perdere il senso dell’appartenenza”, spiega il direttivo dell’Inter Club di Trebisacce.