di Pino La Rocca – Notte movimentata, quella intercorsa tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre, nel cuore del centro storico di Villapiana dove, a causa di un rogo di natura sospetta, sono andate a fuoco due auto, una Fiat Panda e una Fiat Grande Punto (nella foto), parcheggiate in via Matteotti, la Provinciale che attraversa il paese e conduce a Plataci e appartenenti alla famiglia del giovane Joseph Guida, Segretario del Circolo del Partito Democratico e presidente del Consiglio Comunale di Villapiana. Ignote finora le cause che, tra l’1.30 e le 2.00 di notte, hanno provocato un incendio che, rimanendo ermeticamente chiuso il Distaccamento dei Pompieri di Trebisacce, prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco di Castrovillari distanti circa 40 chilometri hanno avvolto i due veicoli e li hanno completamente distrutti.

Annerite e danneggiate anche le pareti delle abitazioni adiacenti al luogo dell’incendio. Per fortuna non si lamentano danni alle persone. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Cassano Jonio e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Castrovillari, che hanno domato il rogo ed hanno avviato i rilievi per risalire alla cause dell’incendio. Ovviamente le Forze dell’Ordine non trascurano alcuna pista, anche se tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti potrebbe esserci quella di un possibile gesto di natura ritorsiva collegato all’attuale attività del giovane Joseph Guida impegnato in politica sulle orme della madre Diana Giacobini anche lei in passato impegnata in politica nelle fila della Sinistra. Anche per questo la famiglia Guida è conosciuta e apprezzata in paese come seria e stimata, tanto è vero che tutta la comunità locale, non adusa a fenomeni di questo tipo, segue con attenzione e preoccupazione l’evolvere della vicenda su cui le indagini sono tuttora in corso e sulla quale, proprio per la delicatezza del caso, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo.