Minaccia di morte un commerciante, operatore ecologico di Celico finisce in manette
Ha minacciato di morte più volte un commerciante ambulante, provando pure a investirlo con la propria autovettura. Per questo motivo, nella mattinata di martedì 13 maggio, i carabinieri della stazione di Spezzano della Sila hanno tratto in arresto C.M., 44enne operatore ecologico di Celico, in esecuzione della misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Cosenza, per il reato di “atti persecutori” ai danni, come scritto in precedenza, di un commerciante ambulante di frutta e verdura.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Cosenza, Dottoressa Paola Izzo, dirette dal Procuratore Capo, Dario Granieri, sono state avviate dopo la denuncia presentata dalla vittima, M.A., 44enne di Corigliano Calabro, presso la Procura del capoluogo, a seguito delle continue minacce di morte che l’uomo ha ricevuto dall’arrestato, che in una circostanza ha cercato anche di investirlo con la propria autovettura. C.M., al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione dove si trova agli arresti domiciliari.
Pasqualino Bruno