Ok ai referendum. Dal Governo stop alle trivellazioni nello Jonio?
Coldiretti Calabria: «Turismo, agroalimentare e cultura il nostro petrolio»
Dopo che la Corte di Cassazione ha ammesso i quesiti referendari per il “no” alle trivellazioni nel mar Jonio presentati da otto regioni tra le quali la Calabria, si apre uno spiraglio positivo da parte del Governo. E’ di questi giorni la notizia che nella Legge di Stabilità in discussione alla Camera, sarà previsto da parte del Governo un emendamento che di fatto sospende l’autorizzazione alle trivellazioni contenute nel Decreto Sblocca Italia. “La Coldiretti Calabria – afferma il presidente Pietro Molinaro – accoglie con soddisfazione questo atto di grande responsabilità verso le popolazioni e il territorio, che tra l’altro evita un inutile contenzioso e lungaggini giudiziarie.
E’ altresì un premio – continua Molinaro – a chi in questi anni, come il settore agricolo ed agroalimentare, ma anche turistico ha investito nella qualità e distintività delle proprie produzioni e vuole continuare a farlo proprio per “spendere bene” i fondi comunitari”. Sono state raccolte le istanze delle popolazioni che hanno sempre messo in luce la necessità di porre l’attenzione principalmente sulla tutela degli interessi del territorio e di tutte le eccellenze che fanno della Calabria un posto unico e meraviglioso”. Dobbiamo continuare a guardare avanti verso “i futuri” che ci appartengono, fatti di sviluppo sostenibile e durevole, conciliazione tra uomo e ambiente, con un ritorno alla terra e a tutto ciò che ad essa è connesso per non consegnare alle future generazioni luoghi impoveriti e degradati, esaltando l’abitabilità dei luoghi e la vitalità delle relazioni socio-economiche. Valorizzare agroalimentare, turismo e beni culturali sono questi il vero petrolio del mezzogiorno.