Castrovillari. All’Itcg la storia di un medico e la sua vita nei lager
Studenti a tu per tu con Caterina Gammaldi, autrice del libro "Una vita tante storie"
foto di repertorio
E’ un diario, la storia di Nicola Gammaldi, ufficiale medico internato nei lager tedeschi per 25 mesi. A raccontarla agli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pitagora-Calvosa” di Castrovillari, la figlia, Caterina Gammaldi, professoressa salernitana, in un libro “Una vita tante storie” che riporta fedelmente l’agendina dove suo padre, durante la Seconda Guerra Mondiale, prendeva appunti. Qui compaiono numerose annotazioni, dai nomi dei compagni di prigionia, ai pranzi sognati dai militari prigionieri nel campo tedesco di Wietzendorf, alle razioni che invece ricevevano realmente. Appunti di una storia che va dall’8 settembre 1943, giorno in cui fu firmato l’armistizio tra gli italiani e gli angloamericani, fino alla liberazione, presi velocemente tra un lager e l’altro, quando i pensieri diventavano voce e i sentimenti di quegli uomini e quelle donne sognavano la libertà. Una pagina di storia importante quella vissuta dai ragazzi del “Pitagora-Calvosa”. Questa volta non sui libri ma dal vivo, a tu per tu con l’autrice del libro, per “conoscere la storia, farsi un’idea e non permettere che ciò accada di nuovo”.
Federica Grisolia