Corigliano. Gattuso in vetta alla classifica in Croazia nonostante caos stipendi Hajduk Spalato
di Cristian Fiorentino – Primo posto in classifica per l’Hajduk Spalato dopo 10 gare giocate di cui 7 vinte, 3 pareggiate e nessuna persa per 18 gol segnati e solo 5 subiti e 24 punti complessivi incamerati nonché 4 unità di vantaggio sulle dirette inseguitrici Rijeka e Dinamo Zagabria. Il ruolino di marcia della compagine croata allenata da mister Rino Gattuso parla chiaro e dimostra non solo un organico qualitativo ma anche l’unione del gruppo in campo e fuori. Rino Gattuso, il ragazzo di Schiavonea di Corigliano-Rossano, guida col vento in poppa l’Hajduk S. avendo tutte le carte in regola per puntare al titolo del massimo torneo croato. Da quello che si evince, però, la società sembra attraversare una crisi economica da qualche settimana con tanto di sospensione dei pagamenti a tutti i tesserati.
Il direttore Kalinic si è dimesso ma Rino Gattuso assolutamente no e ai cronisti ha spiegato così le sue decisioni: «Amo questo lavoro e questi giocatori mi rendono felice, ecco il motivo del perché ho speso 40.000 euro in cellulari (dopo il match col Bilogora). Non sono qui per soldi, ho guadagnato abbastanza nella mia carriera da giocatore e non ho più bisogno di lavorare nella mia vita. Mi erano state promesse delle cose- ha precisato Gattuso sul presidente del sodalizio croato – che non sono state mantenute e ho dovuto scegliere tra lottare o arrendermi. Per ora preferisco combattere. Ho 400 partite al mio attivo da allenatore, ho guidato già grandi club. Ho sentito quanto i giocatori mi hanno dato il cuore e non voglio deluderli. Non me ne andrò. Non lo farò. Se me ne andassi adesso, mentre loro lavorano e si allenano così, mi sentirei una merd*, un ometto. Se la pensassi diversamente, andrei a Marbella a portare a spasso i cani».
(Foto Profilo Facebook HNK Hajduk Split)