Trebisacce, su per l’Italia in bici. Ci provano tre cicloamatori con mogli e figli al seguito
Un modo diverso di trascorrere le vacanze, unendo lo sport alla natura e all’arte. L’idea è quella di attraversare l’Italia in bicicletta, in una settimana, partendo da Trebisacce e risalendo lo stivale lungo nove tappe di un centinaio di chilometri l’una. L’iniziativa, “Traversata d’Italia 2012”, è frutto della tenacia e della passione che da anni supporta i ciclisti amatoriali del team Gsc Trebisacce, l’unico dell’Alto Jonio, e del suo presidente Carmine Torsitano. Sono partiti ieri pomeriggio (sabato) attorno alle 16,30 da piazza della Repubblica di Trebisacce. Sono in tre: Carmine Torsitano, Antonello Forace e Giuseppe Filardi. Al loro seguito un pulmino, attrezzato di tutto punto, con mogli e figli che si godranno al seguito dei loro cari le bellezze d’Italia. Caserta, Viterbo, Orvieto, Siena, Firenze, Venezia, Trento, le tappe delle grandi città. Ma anche centri meno conosciuti ma non meno importanti come Bolsena (Vt), Borgo San Lorenzo (Fi), Marradi (Fi), Brisighella (Ra), Taglio di Po (Ro), Livinallongo (Bl), Salò (Bs), Desenzano (Bs), Albavilla (Co) e il mitico passo Pordoi sulle Dolomiti, saranno attraversati da questa piccola “carovana” che raggiungerà così il Museo del Ciclismo intitolato alla “Madonna del Ghisallo” e il santuario della Vergine, la patrona dei ciclisti, nel territorio del piccolo comune di Magreglio (Como). «Una maniera particolare di goderci una settimana di ferie – commenta Torsitano al momento della partenza -. In sella alla bicicletta, lungo il tragitto, si possono ammirare un’infinità di cose. E poi è un modo per rivalutare questo mezzo (la bicicletta, ndr) economico e che non inquina». Da rispolverare anche in tante città e sopratutto nei piccoli comuni per recarsi a lavoro, ad esempio, quando le condizioni lo consentono.
Vincenzo La Camera
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