Crosia apre le porte a studenti Erasmus. Dall’Unical per una full immersion nelle tradizioni
Il borgo di Crosia si prepara ad aprire le porte a trenta universitari Erasmus, provenienti dai più importanti Atenei d’Europa, che i prossimi sabato 24 e domenica 25 marzo trascorreranno due giorni proprio all’interno del centro storico traentino. Una full immersion nelle tradizioni e nella cultura contadina della Valle del Trionto.
L’iniziativa, voluta dall’Associazione MK in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Crosia – Assessorato al Turismo, è stata presentata ieri (martedì) nella sala conferenze del Museo del Pane di Palazzo Madeo. Ad illustrare il programma della due giorni, il responsabile del progetto Erasmus dell’Unical, Eros Eroll Qose, il consigliere comunale delegato al Turismo, Francesco Russo, ed il referente dell’associazione MK, Alessandro Falcone.
«Un progetto pilota – ha spiegato Qose – per quest’area della Calabria ma già ampiamente sperimentato. Il nostro obiettivo è quello di portare i giovani universitari europei, che stanno svolgendo la loro esperienza Erasmus presso l’Unical, a conoscere e vivere le tradizioni e la cultura della Calabria».
«In questa due giorni – ha aggiunto Russo – cercheremo di dare il meglio che può offrire la nostra ospitalità, con l’auspicio che questi giovani rientrino nei loro paesi d’origine con un immaginario biglietto di ritorno che li riporti presto, insieme ai loro amici e familiari, a visitare questo territorio».
La delegazione Erasmus è attesa a Crosia per il prossimo sabato 24 marzo, alle 14, con l’accoglienza delle istituzioni in Piazza Dante a Mirto. A seguire, un seminario di studi sulla produzione dei prodotti tipici. Alle 18.30, poi, festa in piazza del Popolo, nel centro storico, in compagnia del gruppo folk “Le Pacchiane” e degustazione dei piatti tipici fino a tarda sera. Domenica 25 marzo, i ragazzi parteciperanno ai riti religiosi della Domenica delle Palme e nel primo pomeriggio rientro a Cosenza.
f.g.