Villapiana, 50 anni di missione cattolica in Svizzera. Una mostra ce li racconta
La Missione cattolica italiana a Kreuzlingen, Svizzera, compie cinquant’anni e per l’importante traguardo raggiunto è stata allestita una mostra fotografica (nella foto) e pubblicato un libro commemorativo. Il Giubileo dei Missionari all’estero, così è stato definito, viene condiviso con la città di Cisternino (Br) che è gemellata con la città svizzera dove ha sede la Missione cattolica guidata dal parroco villapianese Don Francesco Diodati. La mostra fotografica, allestita all’ingresso della chiesa Madre di Santa Maria del Piano, racconta i momenti di vita religiosa e familiare dei tanti emigrati italiani giunti a Kreuzlingen dai primi anni sessanta ad oggi. Di emigrazione e dei valori della solidarietà e dell’accoglienza hanno parlato, nel corso della cerimonia di presentazione, Franco Cesarini, del consiglio pastorale, Don Francesco padre Missionario, padre Romano e il sindaco di Villapiana Roberto Rizzuto. Don Francesco ha illustrato una serie di dati tecnici sull’emigrazione che pongono la nostra Regione e la provincia di Cosenza in particolare, tra le prime in Italia come numero di emigranti. Da qui l’importanza delle Missioni all’estero nei Paesi industrializzati per essere vicini ai tanti connazionali che per necessità hanno lasciato i loro paesi di residenza. “C’è un’Italia oltre i confini che non va dimenticata” ha concluso Don Francesco. Padre Romano ha ricordato che la festa in onore della Madonna del Piano, patrona di Villapiana, è dedicata proprio agli emigranti che per l’occasione fanno ritorno al paese di origine.
Pasquale Bria