Fase 2. «Governo si assuma la responsabilità di un nuovo esodo verso il Sud»

«Dal governo via libera ad un nuovo esodo verso Sud. La dichiarazione di principio che fa divieto degli spostamenti interregionali viene smentita dalla norma di chiusura che consente il ritorno nel proprio domicilio, abitazione o residenza. Tradotto un ‘liberi tutti’ che va oltre i casi specifici». E’ quanto dichiara Jole Santelli, presidente della Regione Calabria, all’indomani del nuovo Dpcm sulla fase 2, presentato ieri sera dal premier Conte, secondo cui, appunto, sarà sempre consentito «il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».
«Il governo – aggiunge la Santelli – si assume in pieno la responsabilità di un nuovo esodo verso Sud e dell’eventuale aumento di contagi che potrebbe derivarne. Le misure di contenimento attuate dalle Regioni del Sud possono essere gravemente compromesse da questa decisione di autorizzare ritorni in massa da zone ancora con altissimi numeri di contagio. È la terza volta che questo accade e le altre due volte le regioni sono state lasciate sole nella gestione dei ritorni. Ora, il presidente Conte ed il suo governo si assumano la responsabilità piena delle loro scelte e da oggi adottino tutte le precauzioni necessarie affinché questi ritorni avvengano con le dovute precauzioni. Precauzioni che devono essere assunte in partenza e non scaricate sulle regioni di arrivo. Noi – conclude la presidente della Regione Calabria – adotteremo le misure di cautela di nostra competenza, ma deve essere chiaro che la norma apre ad un ritorno indiscriminato parlando non solo di residenza ma addirittura di domicilio ed abitazione. Conte si assuma in pieno la responsabilità della scelta, ma soprattutto della gestione di questi ritorni».
Redazione
Ma se sono scesi gia 16 mila o piu persone che cosa deve chiudere la santelli .se mai adesso con la riapertura dei cantieri ci sarà l’esodo al contrario