Coronavirus in Calabria. Nuovi casi nel focolaio di Cosenza. Proposto un “albergo sanitario”

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.255 (+3 rispetto a ieri), quelle negative sono 115.303. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:
– Catanzaro: 2 in reparto; 2 in isolamento domiciliare; 183 guariti; 33 deceduti.
– Cosenza: 21 in isolamento domiciliare; 436 guariti; 34 deceduti.
– Reggio Calabria: 1 in reparto; 18 in isolamento domiciliare; 260 guariti; 19 deceduti.
– Crotone: 2 in isolamento domiciliare; 113 guariti; 6 deceduti.
– Vibo Valentia: 2 in isolamento domiciliare; 80 guariti; 5 deceduti.
Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. I tre positivi di oggi (due bambini ed un adulto dello stesso nucleo familiare) sono riconducibili al focolaio di Cosenza del giorno 16 luglio il cui “caso 1” era stato identificato a seguito di uno screening pre ricovero. Il focolaio si è accesso e sviluppato all’interno della comunità senegalese.
L’Asp di Cosenza parla di effetto “ping pong” e cioè di nuovi casi che si sviluppano in seguito a contatti tra positivi ed altri soggetti all’interno della stessa famiglia. Ecco perché si pensa di individuare una struttura da adibire ad “albergo sanitario” dove allocare i positivi del focolaio, appunto per separarli dai congiunti coabitanti.
Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 11.335. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro e ormai dimessi da diversi giorni perché guariti, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
Vincenzo La Camera