Cassano. Il senso civico di nonna Rosetta. A 100 anni va a votare per le Europee
di Federica Grisolia – In un periodo storico in cui si parla sempre più di antipolitica e di anni in cui si assiste a veri e propri crolli dei dati dell’affluenza alle urne, un importante esempio e testimonianza arriva dalla signora Rosetta Ierovante. L’anziana, che è diventata centenaria da pochi giorni, precisamente il 7 giugno, infatti, ha contattato il sindaco, Giovanni Papasso, per essere accompagnata alle urne per l’alto senso civico. Un invito accettato di buon grado dal sindaco Papasso che, ieri (domenica 9 giugno), l’ha accompagnata al proprio seggio (il numero 6) per espletare il proprio diritto al voto. Presenti anche i figli della signora Cenzino e Aldo che si prendono cura della madre e l’hanno condotta alla scuola dove la signora vota.
«Il voto – ha commentato il primo cittadino – è un diritto sacrosanto, una conquista che non bisogna mai sottovalutare. Una vittoria arrivata dopo anni di lotte e che ha lasciato anche tanti morti sul campo. Spero che nonna Rosetta possa rappresentare un esempio per tutte le nuove generazioni perché come diceva Paolo Borsellino, con una frase forse troppo spesso abusata al giorno d’oggi, il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano. E Rosetta è il simbolo più lampante di questa voglia di poter esercitare il proprio diritto anche a cento anni d’età».