Cassano, arriva risarcimento per le ferriti di zinco. Al Comune quasi 5 milioni di euro
Il Comune di Cassano all’Ionio e Syndial S.p.A. hanno concluso ieri a Catanzaro, presso lo Studio dell’avvocato Giancarlo Pittelli, la transazione che risarcisce definitivamente il Comune per la nota questione dei danni provocati al territorio comunale dallo smaltimento delle ferriti di zinco dello stabilimento ex Pertusola Sud di Crotone, che interessò circa 15 anni fa i siti cassanesi di “Tre Ponti” e “Chidimico” e quello di “Capraro” nel comune di Cerchiara.
“Abbiamo concluso un accordo di portata storica – ha detto il sindaco di Cassano Giovanni Papasso. – Nelle casse comunali arriveranno 4.700.000 euro, che rappresenteranno una forte boccata d’ossigeno per le finanze municipali e per gli interessi dei cittadini di Cassano All’Ionio. Il sindaco ha sottoscritto la transazione insieme al procuratore speciale di Syndial S.p.A., Andrea Haruo Mercante. Con la sottoscrizione dell’atto transattivo le parti hanno concordato che il risarcimento è comprensivo di tutte le spese, escluse quelle legali e di registrazione, che rimangono a carico diretto di Syndial S.p.A., la controllata del gruppo Eni erede del polo chimico crotonese. Sulla vicenda legata allo smaltimento delle ferriti, la Procura di Castrovillari aveva aperto un’inchiesta che ha portato alla bonifica dei siti interessati di Cassano e Cerchiara.
Vincenzo La Camera