Castrovillari, falsifica assunzione in un cantiere per ottenere i domiciliari
Aveva prodotto documenti falsi per essere trasferito da un carcere della Toscana dove era detenuto, agli arresti domiciliari a Castrovillari, nel suo paese natale. Nel dettaglio, un uomo, I.F., 37 anni, con a carico numerosi precedenti penali, sottoposto alla misura di sorveglianza speciale, ha presentato al giudice documenti falsi in cui si attestava la volontà di un imprenditore ad assumerlo nei propri cantieri nel cosentino. Tratto in inganno dal documento, con tanto di firma di un legale rappresentante la società, il giudice ha così concesso il trasferimento a Castrovillari e la libertà di svolgere l’attività lavorativa.
Tuttavia, l’anomala circostanza ha destato dei sospetti tanto da indurre un’azione congiunta di controllo da parte di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza della città. Il Pm, Francesco Santosuosso – in seguito all’indagine – ha formalizzato ieri (22 gennaio) la nuova misura restrittiva dei domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari, Letizia Benigno.
Federica Grisolia