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Amendolara, notte da vandali al depuratore. Danneggiati anche mezzi comunali

Amendolara, notte da vandali al depuratore. Danneggiati anche mezzi comunali
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“I cacciatori di rame” non si fermano, e dopo aver preso di mira qualche giorno fa il depuratore comunale di Villapiana, si sono accaniti questa notte su quello di Amendolara. Non si sa se si tratta della stessa banda di delinquenti – su questo indagano le forze dell’ordine – ma il “modus operandi” è pressoché identico. Ad Amendolara sono stati asportati alcuni cavi di rame interrati. Ma i danni alla struttura sono ingenti, in quanto i ladri pur di racimolare un bottino di qualche centinaia di euro distruggono e danneggiano quadri elettrici, tombini e altre strutture di supporto. La zona del depuratore ad Amendolara, sotto il paese, nei pressi del torrente Straface (lato Sud del Comune), è illuminata ma comunque isolata e questo ha permesso alla banda di agire indisturbata.

La zona del depuratore

La zona del depuratore

Nell’area erano parcheggiati anche due mezzi del Comune utilizzati nella raccolta dei rifiuti, e sui quali i malviventi si sono accaniti, apparentemente senza motivo, danneggiandoli seriamente (nella foto in alto) e svuotandoli anche del carburante. Probabilmente uno dei due mezzi è stato utilizzato per estrarre dal terreno i cavi di rame. A dare l’allarme, questa mattina (mercoledì), gli operai del Comune giunti sul posto per ritirare i mezzi. Il sindaco Antonello Ciminelli ha sporto regolare denuncia ai Carabinieri e si è immediatamente attivato per installare un sistema di videosorveglianza per l’area dove sorge il depuratore (nei pressi dell’isola ecologia che dovrebbe entrare in funzione a breve), e che sarà attivato – assicura il sindaco – nel giro di pochissimi giorni.

Il fenomeno dei furti di rame è esploso negli ultimi anni. Basta pensare che la crescita del prezzo di questo metallo è passata da € 4,65 a € 6,82 al kg nell’arco di un solo anno. È logico che il traffico di rame rubato sia un business estremamente proficuo per le organizzazioni criminali. Il rame, oltre ad essere considerato il miglior conduttore elettrico e termico, è un metallo resistente, robusto, flessibile e può essere riciclato al 100% senza perdere le sue proprietà. Proprio per questo motivo piccole bande di ladri rubano i cavi e poi li rivendono a rottamai e grossisti, che lo fondono creando barre facilmente rivendibili anche all’estero soprattutto nei Paesi dell’est Europa.

Vincenzo La Camera

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