Comune di Villapiana seleziona lavoratori. Minoranza: «Clientelismo puro»

Fanno discutere e ri-danno fiato alla polemica politica i criteri utilizzati dal comune per la selezione, effettuata per il tramite della municipalizzata BSV, di “autisti con patente di categoria C e un operaio comune” per un contratto di lavoro della durata massima di tre mesi. In particolare si rimprovera agli amministratori in carica il fatto di aver affidato l’incarico ad una agenzia di lavoro esterna, che tra i requisiti richiesti non figurano i carichi familiari, che non sia prevista la documentazione della situazione reddituale rilevabile attraverso il certificato ISEE e inoltre il fatto che chi intende presentare domanda deve recarsi personalmente a Cosenza presso la sede dell’Agenzia per consegnare la domanda pro-manibus. Il tutto, insomma, avverrebbe in tutta fretta e senza la necessaria trasparenza. «Clientelismo allo stato puro: – ha definito questa procedura il capo-gruppo di Minoranza Luigi Bria – l’amministratore della BSV (Eduardo Lo giudice – pdc) sceglie le persone da mandare a lavorare con lo stesso metodo con cui lui stesso è stato scelto». Qualcun altro, sul web, ha invece rimproverato all’esecutivo-Montalti di riproporre gli stessi metodi contestati agli esecutivi precedenti.
Pino La Rocca