Villapiana, torna dibattito in Consiglio Comunale. Ma le telecamere restano fuori
Clima rovente e momenti di forte dialettica politica a Villapiana nel prologo di un consiglio comunale che invece, nel prosieguo dei lavori, è andato affievolendosi facendo registrare un dialogo costruttivo tra la Maggioranza e l’Opposizione che poi ha votato a favore in quasi tutti i punti all’o.d.g. Questo a dimostrazione che il civico consesso, se opportunamente valorizzato, può essere il luogo privilegiato per il confronto sui problemi che interessano la collettività. Peccato che sia stato impedito al mezzo televisivo di trasmettere le immagini di un consiglio che, su temi così cruciali, avrebbe potuto offrire alla cittadinanza una bella pagina di dibattito e di confronto tra gli abitanti del palazzo e i loro avversari.
Il consiglio del resto non si teneva da diverso tempo ed erano perciò tanti gli argomenti accumulati dai tre consiglieri di Minoranza Luigi Bria, Diana Giacobini e Ilaria Costa per dare battaglia e riceve risposte. Risposte che sono puntualmente arrivate dal sindaco Paolo Montalti nelle solite vesti di mattatore della serata. La mancanza di trasparenza e di collegialità, il trasporto urbano abolito, la Municipalizzata BSV, i licenziamenti ed le assunzioni al suo interno ed il debordare dei compiti dell’amministratore unico, l’aumento delle tasse, il Centro di Informazione Turistica: argomenti questi, sollevati dai tre consiglieri di Minoranza che hanno occupato per circa tre il dibattito prima ancora di passare all’od.g., su cui soprattutto il sindaco Montalti ma anche l’assessore Celeste e la consigliera Motta hanno risposto con le argomentazioni della Maggioranza.
Spigoloso soprattutto, ma legittimo nel rispetto dei ruoli, il contraddittorio tra il capo-gruppo Bria ed il sindaco Montalti che ha registrato momenti di forte contrapposizione e toni a volte molto aspri. Quando finalmente i lavori sono entrati nel merito il consiglio ha approvato, col voto contrario della Minoranza, le variazioni di bilancio: 190mila euro di uscite non previste di cui 65mila per una transazione con ENI Spa e 125mila per danni al depuratore. Voto contrario della Minoranza anche sull’istituzione di un Liceo Musicale su cui l’esecutivo sta lavorando. Voto favorevole invece sia per l’adesione al PIT – Area 4 “Alto Jonio” che alla Centrale Unica di Committenza di Francavilla Marittima, Cerchiara, Plataci e San Lorenzo Bellizzi su gli altri punti all’od.g. che ha invece registrato il rinvio della discussione sulla “tassa di soggiorno” che, d’intesa tra Maggioranza ed Opposizione, va rivista, approfondita ed estesa a tutti gli esercizi che si occupano di soggiorno, con un occhio attento anche alle case private che vengono affittate per lo più in nero.
Pino La Rocca