Morano, riapre la Chiesa della Maddalena. Inagibile dopo terremoto del 2012

De Bartolo: «Grati a Dio e a quanti hanno lavorato per raggiungere questo traguardo»
La comunità di Morano Calabro si prepara alla riapertura della chiesa di Santa Maria Maddalena, in programma domenica 27 novembre, chiusa al culto per ragioni di sicurezza all’indomani del terremoto verificatosi nell’area del Pollino la notte del 26 ottobre 2012. Tra le emergenze colpite, il monumento moranese – risalente agli inizi del 1500 – risultò tra quelle maggiormente lesionate, al punto da impedirne la normale fruizione. «Varie e continue vicissitudine – si legge in una nota – hanno in questi anni rallentato i lavori di ripristino, arenando la problematica nelle pieghe della burocrazia». A sbrogliare la matassa – rende noto il Comune – l’intervento dei ministro Franceschini che, contattato dal sindaco di Morano, Nicolò De Bartolo, ha sollecitato la ripresa dei lavori, ora portati a termine.
«Il nostro augurio – dichiara il primo cittadino – è che domenica prossima, possiamo vivere tutti, nessuno escluso, un momento di intensa preghiera, riscoprendo la bellezza e il calore di un luogo che per secoli ha segnato il cammino della nostra comunità alla luce del messaggio cristiano e accompagnato nelle trame faticose della vita intere generazioni di uomini e donne».
Federica Grisolia