Roseto, Poste aperte solo un giorno a settimana. Disagi per cittadini e turisti
Si è riunito mercoledì sera in una seduta straordinaria ed urgente il Consiglio Comunale del Comune di Roseto Capo Spulico. All’ordine del giorno la decisione presa da Poste Italiane S.p.A. di ridimensionare l’ufficio postale di Roseto Centro. Poste Italiane ha infatti comunicato al sindaco e alla cittadinanza che “nel corso della stagione estiva si prevede una variazione dei flussi di clientela e dei conseguenti volumi di attività degli uffici postali. Per adeguare l’offerta dei servizi alla corrispondente domanda, Poste Italiane adotterà, dunque, una serie di interventi di rimodulazione temporanea dei giorni/orari di apertura degli uffici postali interessati da tale fenomeno”. L’ufficio postale di Roseto Centro, pertanto, sarà a disposizione degli utenti solo il giovedì mattina. La decisione presa dall’Azienda ha destato non poche preoccupazioni nella popolazione del centro storico, composta perlopiù da persone anziane e impossibilitate per motivi di salute e logistici a raggiungere l’ufficio situato a Roseto Marina.
Avendo avvertito il disagio di un’ampia parte della popolazione, l’Amministrazione Comunale ha prontamente convocato un Consiglio straordinario e urgente per dare delle risposte alla cittadinanza e per cercare di arginare il problema. Ci si è interrogati su come si possa offrire un servizio adeguato attraverso l’apertura dell’ufficio un solo giorno a settimana, ad un’utenza che, nel periodo estivo, è in continuo aumento. Il consiglio comunale, per far fronte alle necessità della popolazione del centro storico, si è pronunciato all’unanimità nel chiedere ai responsabili di Poste Italiane di mantenere gli stessi giorni di apertura degli anni precedenti, mostrandosi propositiva nel cercare alternative valide per le parti, purchè non si crei disagio alla cittadinanza. Al fine di non lasciare un’intera fetta di popolazione priva di un servizio così importante, il sindaco, con l’appoggio unanime del Consiglio, offrirebbe una sede dove poter ospitare l’ufficio postale, o, se necessario, di accollarsi le spese di affitto dei locali. Come scialuppa di salvataggio, qualora la situazione non torni alla normalità, l’Amministrazione è disposta a offrire un servizio navetta per rendere accessibile a tutti l’ufficio postale della marina.
Giovanni Pirillo