Castrovillari, “Fucarina” di San Giuseppe incendiata con un giorno di anticipo
A un giorno dalla venticinquesima edizione del concorso “Fucarine i San Giseppu” a Castrovillari, ieri sera (venerdì 17 marzo), intorno alle 23, ignoti hanno dato fuoco alle fascine da utilizzare per accendere il tradizionale falò. Lo spiacevole episodio nel centro storico della città, a Largo Castello, dove l’organizzatore dell’intera manifestazione (in collaborazione con l’Amministrazione comunale), Antonio Notaro, e la sua associazione culturale “Gruppo folk – Città di Castrovillari”, animeranno la serata. «Un gesto grave e pericoloso – dichiara lo stesso Notaro a noi di Paese24.it – soprattutto perché è stata utilizzata una tanica di benzina. Inoltre, è stato danneggiato anche un tubo dell’acqua. Fortunatamente – spiega l’assessore senza portafoglio del Comune – le fascine erano sistemate in una parte laterale e non proprio di fronte al Castello. Le conseguenze sarebbe potute essere più gravi». Gli organizzatori – a quanto ci racconta Notaro – dopo aver sistemato le ultime cose, hanno lasciato Largo Castello per recarsi a fare le prove. Tornati, intorno alle 23.30, per un’ultima ricognizione, la spiacevole sorpresa.
Ad accorgersi delle fiamme i gestori di una vicina attività che sono intervenuti tempestivamente, a cui poi si sono uniti gli stessi organizzatori, riuscendo a spegnere il fuoco. Ma questa sera (sabato 18 marzo) la “fucarina” che – è bene precisare – non è comunque tra le sette in concorso, si farà. Già da stamattina, infatti, sono ripresi i lavori per garantire lo spettacolo.
Federica Grisolia