Amendolara. Unesco riunisce nove comuni. Nasce intesa per sviluppo territorio
E’ stato siglato ad Amendolara un protocollo d’intesa tra nove comuni dell’area nord dell’Alto Jonio cosentino che in collaborazione con l’Unesco, l’Università della Calabria ed altri partners si impegneranno a cooperare per quel tanto atteso e decantato sviluppo socio-economico-culturale del comprensorio. Da Alessandria del Carretto a Castroregio, da Canna a Nocara, da Roseto Capo Spulico a Rocca Imperiale, da Montegiordano ad Oriolo: questi i comuni interessati, oltre ad Amendolara, capofila. All’appuntamento di presentazione dell’ambizioso progetto, che dovrebbe dare i suoi primi frutti tra sei mesi, hanno partecipato, ai piedi della Torre Spaccata, anche Annnateresa Rondinella, Segretario Generale della Federazione italiana Unesco e Giuseppe Roma docente presso l’Università della Calabria. «L’obiettivo – ha dichiarato il sindaco di Amendolara Ciminelli – è quello di creare un unico paniere dove inserire beni materiali e immateriali del territorio. Promuovendo così l’identità dell’Alto Jonio cosentino». Dagli antichi mestieri, alle tradizioni, alle peculiarità enogastronomiche.
v.l.c.