Castrovillari, valorizzare il centro storico. Cala il sipario su “Civita…nova”

Cinque giorni di spettacolo a cielo aperto, l’atmosfera circense degli artisti di strada, mostre, scatti fotografici, pittura, stand di artigianato e gastronomia, musica, teatro, visite guidate, con uno sguardo sempre rivolto alle tradizioni popolari. Si è conclusa ieri (domenica) l’edizione 2017 di “Civita…nova”, la manifestazione settembrina che vuole valorizzare il centro storico di Castrovillari, organizzata dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco cittadina e candidata – come ha reso noto il sindaco, Mimmo Lo Polito – al Bando degli Eventi Storicizzati della Regione Calabria per accedere ai finanziamenti triennali, e contribuire al miglioramento del quartiere, da anni, riferimento di convegni, spettacoli, intrattenimenti e performances musicali.
Tanti gli appuntamenti – ludici e culturali, programmati grazie al contributo di associazioni locali e scuole di danza – che hanno animato il salotto antico della città, vestito a festa con luminarie e lanterne. Una passeggiata tra gli angoli della “Civita”, dagli scorci più conosciuti a quelli più nascosti ma suggestivi, dal Protoconvento francescano al Castello aragonese, per godere di tutte le manifestazioni. E poi, mimi, statue viventi, mangia-fuoco, giocolieri, cantastorie, trampolieri, per la gioia di grandi e piccini.
Soddisfatti gli organizzatori – il direttore artistico, Gerardo Bonifati, il presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, il vicesindaco, Francesca Dorato e i consulenti del sindaco, Nino La Falce e Franco Pirrera – per la riuscita della manifestazione che ha avuto il merito di rilanciare e valorizzare il borgo antico, convinti, comunque, che ci sia ancora da migliorare. Sulla necessità di «continuare a mantenere accesi i riflettori e rivitalizzare il centro storico partendo dal metterlo in sicurezza» si è soffermato, invece, l’assessore regionale, Roberto Musmanno, presente alla serata. «A tal proposito – ha dichiarato – speriamo di chiudere a breve il contributo finanziario previsto sul bando PON “Piano erosione costiere e frane” che dovrebbe garantire una risorsa piuttosto consistente (quasi tre milioni di euro) per la messa in sicurezza del territorio. Contiamo – ha concluso Musmanno – di rivedere la ripresa dei lavori della strada che porta al Santuario della Madonna del Castello».
Federica Grisolia